4a. Ricetta per Bottiglie Leggiamo in una
nota della Scatola Verde:
Sebbene la nota sia un po' oscura, e come sempre la sua lettura sia ardua, è possibile ipotizzare un modello interpretativo coerente con le parti principali di questa nota, modello che trova per di più una coerenza anche con alcune fondamentali opere di Duchamp. Cominciamo ad
immaginare un semplice rettangolo. Se tracciamo un asse verticale che
lo attraversi, rispetto tale asse ha senso distinguere una parte destra
ed una parte sinistra della figura. Ora, se siamo in uno spazio 3D,
e con un movimento circolare chiudiamo il rettangolo a formare un cilindro
(Fig. 33A) non ha più senso parlare di destra o di sinistra rispetto
l'asse precedentemente tracciato, perché qualunque punto del cilindro
può essere raggiunto sia girando verso destra che verso sinistra.
Se vogliamo utilizzare
il rettangolo per rappresentare il cilindro nel piano 2D, dobbiamo accordarci
sulla semplice convenzione che i due lati verticali del rettangolo rappresentano
la stessa linea del cilindro. Così, se noi camminassimo sul rettangolo
come se fossimo sul cilindro, quando uscissimo da lato sinistro potremmo
continuare rientrando da quello destro, e viceversa, come mostrano le
Fig. 33B e 33C.
Duchamp applica questa idea nella suggestiva Porta: II, rue Larrey del 1927 (Fig. 34) che quando chiudeva l'ambiente di destra apriva quello di sinistra, e viceversa. Dunque, con una semplice chiusura circolare passiamo dal rettangolo al cilindro, perdendo così la distinzione fra destra e sinistra. Ora, ripetendo la stessa operazione di chiusura circolare partendo dal cilindro, otteniamo una forma geometrica a ciambella che in topologia si chiama toro (Fig. 35A). Con questa operazione perdiamo anche la distinzione fra alto e basso.
Come prima, se
usiamo il rettangolo per rappresentare il toro in uno spazio 2D, dobbiamo
accordarci su una seconda semplice convenzione, analoga alla prima:
i due lati orizzontali del rettangolo rappresentano una stessa linea
circolare del toro, e se camminassimo sul rettangolo come se fossimo
sul toro, quando uscissimo dal lato superiore potremmo continuare rientrando
da quello inferiore, e viceversa, come mostrano le Fig. 35B e 35C. >>Next
Fig.
34
page 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 |